8 8 8 La porta d’oro verso l’infinito
Questo mese di agosto ci porta ad attraversare un giorno 8 di un mese 8 in un
anno 8.
Tra angeli e rune ti racconto il mio punto di vista
La figura del numero 8 rappresenta il simbolo dell’infinito
C’è la possibilità però che questo infinito sia chiuso in se stesso, un circuito dal quale è difficile uscire.
Come vivere l’opportunità che ci regala questo giorno?
Focalizzandosi nell’uscita dalla ripetitività e nella possibilità di accedere a qualcosa di esterno che non ha fine
Il numero 8 è associato a saturno archetipo che rappresenta la struttura, la solidità, la capacità di far fronte alla vita, l’indipendenza e il ruolo della persona nel mondo.
L’otto è associato anche all’arcano La Giustizia che chiede armonia , equilibrio.
Non dimentichiamoci che stiamo vivendo in un anno che veste le frequenze dell’otto, chiamati quindi alla verità ognuno con se stesso ma anche nel collettivo.
L’energia di questa giornata ci invita ad entrare in una dimensione di non separazione ma raggiungere questa unità richiede un grande lavoro, arrivare a questo significa divenire amorevoli sovrani della nostra vita, quindi indipendenti, non inclini a seguire le voci degli altri ma ripristinare l’ascolto di sé.
Con le frequenze emanate da questo numero triplicato, abbiamo l’opportunità di andare a vedere quali aspetti devono ancora essere sistemati dentro di noi per arrivare appunto, all’unione, alla verità, alla solidità.
E qui entra in gioco l’angelo Cahetel, il numero 8 dei 72 angeli della cabala.
Egli esorta a trovare dentro di noi la capacità per uscire fuori dal caos, neutralizzare le energie negative, portare giustizia e armonia per creare prosperità nella propria vita.
La prosperità è un flusso inesauribile, si ritorna quindi all’infinito, che si ha dissipando il caos e le energie negative che lo avvolgono.
Le tre lettere ebraiche che formano il suo nome, kaf (forza) he (anima) tav ( porta per uscire dal mondo) ci esortano a trovare la forza di condurre la propria anima ad esplorare l’infinito. Uscire dalla materia ed iniziare a percorrere i sentieri che portano verso altre dimensioni.
Ogni lettera ebraica è associata ad un aminoacido, la tav viene accomunata alla TREOINA, che nella sua qualità più sottile, agisce in noi per facilitarci a “digerire la vita”.
Ci aiuta a divenire più leggeri per poter uscire dalla densità della materia ed entrare nel vasto mondo della psiche (la parte di noi collegata alla fonte divina).
Siamo invitati, per poter affrontare questo processo, a riconoscere ciò che c’è ancora da sistemare, non fare finta di niente, perché l’energia dell’8 è esplosiva e se la reprimiamo o la rifiutiamo esplode, distrugge, mentre al contrario possiamo usarla per creare.
Dobbiamo prenderci la responsabilità di imparare a gestire ciò che emerge da dentro di noi.
Iniziare a mettersi in contatto con ciò che sentiamo giusto per noi ora, anche se fra qualche tempo forse non lo sarà più. Imparare perciò ad essere flessibili vivendo serenamente i cambiamenti.
E qui arriva a sostenerci la runa dagaz, la ventiquattresima ( la somma dei tre otto fa ventiquattro).
Anche dagaz ha la forma dell’infinito, molto stilizzata in quanto le rune non hanno forme arrotondate.
Dagaz indica la fine di un ciclo e l’inizio di uno nuovo, è il bruco che diventa farfalla, trasformazione da una forma ad un’altra.
Ci mostra perciò che i nuovi inizi che si apprestano ad arrivare saranno di forma diversa, di densità più leggera. Non saltiamo di gioia però perché il passaggio trasformativo richiede impegno,responsabilità, assenza di paura, lasciarsi avvolgere come il bruco nel bozzolo, affidandosi completamente anche quando ci sembrerà di morire
Il giorno 8 perciò(ma anche il 17 e il26)abbiamo la possibilità di entrare in noi per attivare le nostre capacità innate di portare equilibrio, ordine, fermezza, ma anche flessibilità e leggerezza.
Sono giornate cosiddette portali, cioè che mettono in comunicazione due dimensioni. Questo è ben rimarcato dalla lettera tav di Cahetel, che mette in connessione spirito e materia, da una forma più pesante materica si passa ad una più leggera che si eleva.
Cahetel ci invita a fare le giuste azioni perché si crei quel movimento di armonia infinita
Vedete come tutto è collegato? Numeri, arcani, rune, sembrano sistemi distanti ma in realtà tutte le conoscenze sono unite da un filo invisibile
In conclusione le giornate 888 sono preziose opportunità per crescere, per accorgerci dove siamo per poter poi agire e creare infinita armonia.
Nel mio sentire sono le porte d’oro di questo anno denso che ci sta traghettando verso nuovi orizzonti
buon passaggio
Loriana
#crescitapersonale
