ANSUZ la runa della quarantena

Ansuz

In questo periodo ogni volta che estraggo una runa per avere informazioni su ciò che stiamo vivendo esce Ansuz, è ormai chiaro che siamo in una fase di isolamento dall’esterno per entrare in profonda comunicazione con noi stessi.

Ansuz ci può aiutare e sostenere in questo delicato e impegnativo passaggio.

Ansuz è la  runa della parola, del canto e della comunicazione. È una Runa speciale, perché rappresenta le formule magiche destinate ad essere tramandate alle generazioni future.

Ansuz è la fede nella guida divina, presieduta da Odino, dio della parola, della magia, degli sciamani e della morte.

Ansuz è l’energia che scorre dentro di noi, lo spirito che parla continuamente attraverso i nostri sensi, la voce che vibra di consigli e che ci guida. Ansuz è la luce che brilla nei nostri occhi e che guida le nostre azioni. Il cammino della saggezza che si spalanca davanti a noi.

Ansuz  rappresenta la nostra solitudine ma anche la nostra guida.

Ansuz è il padre, il saggio, il viandante che ci prende per mano proprio nel momento in cui abbiamo più bisogno. È la sciamana dello spirito che si presenta sotto varie forme e che cura le nostre ferite.

Rafforza la creatività e aiuta a guardare la realtà con lucidità. Ci aiuta a esprimere la nostra essenza con libertà e comunicare più facilmente

Ansuz è la comparsa di una guida nella nostra vita nel momento più difficile, è un raggio di sole che perfora con forza la spessa coltre di nubi, illuminando la via, guidandoci alla fine dell’arcobaleno dove troveremo il tesoro. Per questo motivo il simbolo della runa sembra essere un arcobaleno stilizzato o due braccia amiche che offrono un aiuto. Ansuz può essere il nostro maestro d’armi, un vecchio saggio, il padre o il nonno, un viandante incontrato per strada, sotto le cui sembianze si cela il dio viandante, Odino. Stanchi, sporchi e stremati, ora abbiamo finalmente un appoggio, parole calde e sicure che ci dicono che possiamo riposare. Ansuz cura le ferite, rinfranca l’animo, ci rinvigorisce, è la sciamata dello Spirito che può manifestarsi sotto varie forme, come mendicante ma anche come malattia, buona o cattiva sorte. La Chiamata implica sempre un sacrificio senza il quale non c’è salvezza, il prezzo va pagato con il proprio sangue, appendendosi all’albero cosmico Yggdrasil come Odino, lasciando per un periodo tutto ciò che amiamo, amici e famigliari. Siamo presi per pazzi, ma siamo appesi, feriti, perdiamo i sensi, deliriamo, sentiamo voci e parliamo in modo sconnesso. Poi cominciano ad apparire i messaggi, simboli, che ci mostrano la strada Ansuz è la runa della Chiamata, è la voce di Odino che consiglia e ispira.

Ansuz è l’anima, lo spirito, tanto che il suo nome deriva dalla radice indoeuropea ansu-, spirito appunto,

È chiarezza mentale, conoscenza e capacità di comunicazione.

Ansuz è un aiuto che arriva dal divino, la guida interiore che ci nutre e ci sostiene nel nostro cammino.

Il messaggio che arriva da questa speciale runa

Siamo chiamati ad agire a lasciare andare il controllo per non morire
Chiamati ad entrare nelle vibrazioni profonde dove si sente solo il rumore delle onde
Chiamati a vibrare di nuovo di luce divina lo avevamo dimenticato fino a questa mattina, che siamo anime raggianti Ma che non siamo Santi
Tutti quanti in cammino per sentire più da vicino quella pace nel cuore che fa superare il dolore
Di una vita terrena che è come un’altalena che ci Lancia in alto ma poi torniamo giù
Non possiamo restare per sempre lassù
Siamo chiamati a sentire quel filo invisibile che ci lega alla vita siamo collegati con mondi lontani È giunta l’ora di unire le mani
Di parlare con gli occhi con sguardi d’amore
È giunta l’ora di dare voce al nostro cuore

Loriana