Liberazione, Angeli e Libertà

Angeli e libertà  Mebahel il 14° soffio angelico dei 72 angeli

Liberazione, quanto si parla di libertà, in questo periodo che ci sentiamo defraudati dal nostro libero muoverci, agire.

Ma dov’è che sorge la prigionia in primo luogo?

Noi puntiamo il dito fuori di noi ma in realtà lo sguardo lo dovremmo volgere dentro noi stessi.

Quanto siamo liberi? O quanto siamo prigionieri, quanto spazio lasciamo alla nostra vera natura di esprimersi?

Se mettiamo in azione il giudizio per esempio, già siamo nella prigionia di qualche schema.

Per esempio se non esco con un paio di scarpe che mi piacciono tanto ma  ho paura di essere guardata male per il colore o la forma o non sono adatte alla mia età, ecco che mi sono già tolta la libertà di essere!

Se voglio andare al mare ma vado in montagna perché i miei amici hanno deciso così, ecco che ho già tradito la mia libertà, e sono prigioniera di un gruppo di persone.

Questi sono solo due piccolissimi esempi di ciò che ogni giorno si muove dentro di noi e boicotta la nostra libertà, oscura la verità e ci allontana da sentire ciò che è giusto per noi (verità, libertà, giustizia)

Quindi poi metto l’attenzione a quella libertà in “grande” che mi viene tolta, ma se partissimo da liberare la nostra anima non ci ritroveremmo a combattere qualcuno che vuole imprigionare i nostri corpi e la nostra mente.

Mebahel è il soffio angelico che riguarda Verità libertà e giustizia 3 rami di uno stesso tronco.

Mebahel ci libera dalla sottomissione, dai conflitti della nostra anima.

La verità è un essenza proveniente dall’alto che entrando nella nostra essenza ci porta a prendere decisioni veritiere per noi stessi al di la di ostacoli e avversità.

La verità ci porta alla libertà ed i frutti di questa saranno giustizia.

In noi ci sono forze di luce e di ombra, la luce proviene dall’alto, l’ombra dall’abisso e c’ è come una lotta interna certe volte.

Spesso hanno la meglio le forze provenienti dal basso perché sono più dense e provenendo dal mondo materiale riescono a vincere sui mondi sottili.

Così si formano i conflitti interiori, quando un impulso dall’alto sta per agire quello dal basso entra in scena e prende il controllo.

Per esempio se decidiamo di fare un digiuno perché intimamente sentiamo che è cosa buona per noi (istinto che arriva dall’alto) subito ci viene fame e non riusciamo a non mangiare anzi, magari ci abbuffiamo (forze in azione dal basso) così si mette in atto un conflitto.

Quindi ritrovare la verità significa poter agire con ciò che arriva dalla nostra essenza (dall’alto) e così andare verso la libertà di essere ed agire nel modo giusto per noi.

Mebahel ci conduce a questo, ad espellere le forze che provengono dal basso ed imprigionano la nostra verità.