Rinascere con l’aiuto degli angeli

Siamo abituati a parlare di angeli immaginandoli biondi e con le ali bianche, a dare loro una forma umana.

È così che ce li hanno presentati fin da bambini.

Noi viviamo nella materia e perciò abbiamo bisogno di dare forma alle cose, ciò che non rientra nel nostro mondo, nel conosciuto nella dimensione delle forme non riusciamo a vederlo, quindi ce li immaginiamo simili a noi.

Tutto è energia, quante volte lo abbiamo sentito o lo diciamo. Noi siamo energia, ma riusciamo ad interagire più facilmente con ciò che è materia, l’energia che ha anche una forma fisica.

Perché?  Perché non siamo al centro del nostro mondo e quindi la visione è ristretta.

Quando un bambino nasce è al centro del suo mondo, da quel punto percepisce la vastità del suo essere, lui viene dal cosmo.

Capita che osservando un bimbo noi diciamo guarda, ride con gli angeli.

Ma non penseremo mica che li vede come ce li immaginiamo noi! Lui vede il suo mondo.

Il bambino inizia a percepire le forme e si meraviglia perché lui vede mentre noi adulti guardiamo ma spesso non vediamo.

Inoltre un bambino vive nel suo adesso in un tempo senza tempo, non ha la percezione del tempo come lo definiamo noi.

Se la madre dice torno subito o tra un ora o domani per lui è uguale, lui sa solo che la mamma non c’è nel suo adesso.

Quando iniziamo ad avere le indicazioni sul tempo cominciamo a porre limiti e ci troviamo in un mondo stretto, e impariamo che siamo solo ciò che di noi conosciamo, (carta identità) ci dimentichiamo quell’essere cosmico che siamo (coscienza cosmica).

Ognuno di noi quando nasce è all’inizio di un percorso di vita terrena, la nascita è il primo step, da li ha davanti a sé una via la sua via da percorrere. Ma nel cammino incontrerà ostacoli e situazioni che tenderanno a farlo deviare.

I no che verranno detti, ciò che vuole non è giusto per gli altri, gli verrà imposta questa o quell’altra cosa e così inizia a dimenticarsi la sua strada, la sua vera natura l’essenza del suo essere.

In seguito potrà recuperare se si sentirà troppo stretto in ciò che vive, se sentirà quel disagio così forte da cominciare a porsi domande.

I piccoli pongono tante domande, i perché. E spesso vengono zittiti perché i grandi non sanno rispondere.

Se invece si adagerà ai condizionamenti e alle regole dettate da fuori soccomberà e la sua vita sarà colma di malesseri e insoddisfazioni, si farà piacere un mondo che non è il suo, non è che sia un mondo sbagliato, semplicemente non è il suo.

Spesso noi vogliamo convincere gli altri a fare o pensare come noi per trovare conforto o sentirci appoggiati ma ognuno ha il suo percorso diverso dal nostro, niente è giusto niente è sbagliato, qui si aprirebbe un altro grande capitolo che è quello del giudizio.

Ma ritorniamo agli angeli.

L’angelo è quell’energia, quel messaggero che ci da le indicazioni sul nostro percorso.

La parola angelo significa messaggero, dal greco anghelos, e nell’impero persiano l’angero era il messaggero del sovrano che portava gli ordini ai cittadini e per far bene il suo lavoro era essenziale che trovasse le strade pulite senza ostacoli. Stessa cosa è per l’angelo che ci indica il percorso, se trova ostacoli non riusciamo più a percepire i messaggi che ci sussurra.

Entriamo ora a conoscere questi angeli più da vicino.

Essi sono indicati con nomi ebraici, l’alfabeto ebraico composto da 22 lettere deriva dall’egiziano, le lettere ebraiche sono anch’esse geroglifici, ogni lettera rappresenta un idea, nel caso degli angeli il nome dell’angelo ci parla già di tutte le caratteristiche che appartengono a quel soffio, a quell’energia.

Intorno al 6°secolo Avanti Cristo gli egizi iniziarono a studiare le tipologie umane, avevano già l’astrologia, ma sperimentarono un altro metodo sempre partendo dalla data di nascita.

Andarono avanti con lo studio per più di 200 anni, e stabilirono infine che c’erano 72 tipologie di persone, suddivisero cioè in 72 diversi tipi le persone osservando che i nati negli stessi giorni anche a distanza di parecchi anni avevano caratteristiche simili. Non  come l’astrologia che ad esempio il 1 luglio di un anno è differente dal primo luglio di altri anni perché i pianeti si muovono e non saranno nella stessa posizione ogni anno in quel determinato giorno. Mentre invece notarono che persone nate nello stesso giorno ma anche in anni lontanissimi hanno stesse caratteristiche.

Quindi queste caratteristiche sono nel mondo del bambino appena nasce, in quell’io grande.

Persone che spontaneamente riescono a stare nel percorso saranno persone realizzate.

Purtroppo come già detto, spesso ostacoli fanno deviare, ma risolvendo i traumi subiti si può rientrare nel proprio percorso e realizzare la propria vita.

Per questo è importante conoscere i propri angeli di nascita che sono 3, uno principale e altri due che elargiscono altre caratteristiche di cui dobbiamo tenere conto.

Quindi ognuno di noi nasce con un percorso da seguire che è spiegato nell’angelo di quel particolare giorno, ma ognuno ha in se le caratteristiche di tutti e 72 gli angeli e le può risvegliare o accedervi al momento che gli possono essere utili.

Si dice invocare gli angeli, ci sono anche invocazioni scritte e ben precise, ma sono strumenti che ci aiutano ad entrare in connessione con quelle parti del nostro io (cosmo) che non conosciamo e ad attivarle.

Entrare in contatto sempre di più con quell’energia angelica che ci rappresenta ci aiuta a ritrovare la nostra via, indubbiamente però dovremmo lavorare per rimuovere gli ostacoli che ci hanno fatto deviare altrimenti non saremo in grado di “vivere” l’angelo. Potremmo crederci sapere le caratteristiche, ma è ben diverso viverlo, esserlo ossia essere al centro del nostro mondo.

Il tempo che stiamo vivendo adesso è un grande richiamo a tornare alla nostra essenza pura, ci viene richiesto di abbandonare il passato, staccarci da ciò che eravamo fino ad oggi e rinascere, ossia tornare bambini, riconoscere quel grande potere che abita nel nostro essere e che per vari vissuti abbiamo dimenticato o accantonato.

Riprenderci ciò che è nostro di nascita e creare così un futuro di realizzazione.

Se stiamo nel nostro percorso, riconosciamo la nostra via avremo il sostegno dal cosmo.

È ora di ricordare, risvegliarci per nascere nuovamente!

Loriana